«Esempio di virtuosa sinergia tra imprenditoria illuminata, Istituzioni e una comunità solidale». Così ha scritto, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che con il proprio messaggio ha voluto unirsi ai festeggiamenti per l’inaugurazione della scuola media di Sarnano, cuore pulsante di una località che porta ancora le cicatrici del terremoto, è oggi una realtà, innovativa, antisismica, ecosostenibile e tecnologicamente all’avanguardia.
Il 2 maggio 2018 infatti, alla presenza di Andrea Bocelli e di Renzo Rosso, fondatori rispettivamente della “Andrea Bocelli Foundation” e della partner di progetto “Only The Brave Foundation”, è stato ufficialmente inaugurato l’istituto secondario “Giacomo Leopardi”, costruito grazie all’impegno delle due istituzioni filantropiche (ed al supporto di molte imprese che hanno aderito al progetto), nel tempo record di centocinquanta giorni, laddove sorgeva l’edificio formativo marchigiano compromesso dal sisma.
Un piccolo grande miracolo di buona volontà e sinergie che, grazie al sostegno di amici e donatori, ha portato, da uno scenario di calcinacci e rovine, alla festosa inaugurazione di una struttura che non è soltanto una magnifica scuola, ma che rappresenta il centro strategico (culturale, sportivo, artistico) di una comunità, in un bellissimo borgo medievale montano – a vocazione turistica – che ha saputo reagire con coraggio, coesione e grinta all’emergenza del terremoto.
L’architettura della scuola di Sarnano è costituita da pochi volumi di forme semplici, minimali. La piazza di ingresso alla scuola è interamente pavimentata e circondata da sedute e da un basso muro di mattoni faccia a vista, questa conformazione ne fa uno spazio pubblico a disposizione della città per eventi, manifestazioni, teatro e cinema all’aperto; inoltre tutti gli spazi circostanti sono stati trattati a parco con alberi, piante ornamentali e zone a prato, con l’obiettivo di generare luoghi pensati per convivialità all’aperto.
Il corpo delle aule ha un tetto a doppia falda senza alcun elemento aggettante, è integralmente rivestito su tetto e pareti in alluminio Vestis® della Mazzonetto Spa, e questo ne accentua la semplicità e l’unitarietà. Il volume in metallo è rigato da sottili linee a rilievo, le costolature caratteristiche della tecnica applicativa utilizzata: la doppia aggraffatura, queste creano un effetto percettivo di fuori scala, come se l’intera architettura fosse un piccolo oggetto a misura di bambino, ingrandito a dismisura. Il volume delle aule è volutamente chiuso all’esterno, mentre è completamente aperto e vetrato verso il giardino interno, al centro di tale giardino un grande albero simboleggia la rinascita della comunità che vi si raccoglie intorno.
I percorsi che si affacciano sul giardino-chiostro lo cingono e sono attrezzati con sedute sia all’interno che all’esterno, generando uno spazio che contribuisce a creare un senso di sicurezza e di appartenenza. Tali percorsi sono molto più ampi di un corridoio e di quanto richiederebbe un semplice criterio distributivo, questa soluzione progettuale permette agli spazi prospicenti le aule di diventare aree di condivisione da utilizzare per lezioni informali o lavori di gruppo, per leggere i testi prelevati dalla biblioteca; arredati con panche, poltroncine e tavoli rotondi, questi spazi pensati per socializzare, diventano un’estensione naturale delle aule stesse e creano nuove possibilità di apprendimento e di interazione tra i ragazzi e gli insegnanti.
L’atrio di ingresso è vetrato su tutti i lati, di altezza e colore diverso rispetto al resto dell’edificio, è la cerniera che distribuisce i percorsi orizzontali e verticali e collega i due volumi del corpo aule e della palestra.
La palestra è costituita da un volume semplice che si differenzia nel colore e nella forma della copertura, essa è stata collocata su un naturale dislivello del terreno esistente, tale scelta progettuale consente di avere l’altezza interna necessaria ma di percepire dall’esterno un volume ridotto, della stessa scala urbana delle aule. Questa composizione ha permesso di aprire grandi vetrate sul lato della piazza di ingresso, attraverso le quali si può vedere il campo di gioco dall’alto in tutta la sua lunghezza. L’accesso alla palestra è garantito anche dall’esterno della scuola, il che consentirà di utilizzare lo spazio e i suoi spogliatoi anche per attività pomeridiane scollegate dalla normale attività didattica. La copertura della palestra, sempre rivestita da un manto metallico in alluminio Vestis® in doppia aggraffatura, ha permesso la facile integrazione con il sistema degli impianti tecnologici, infatti è interamente coperta da pannelli fotovoltaici che forniscono l’energia necessaria a tutti gli impianti della scuola.
La struttura è realizzata con elementi prefabbricati in legno, tale tecnologia ha consentito di realizzare l’intero complesso scolastico in soli 150 giorni dalla consegna dell’area ed al contempo ha permesso di certificare la scuola in classe IV tra gli edifici “con funzioni pubbliche o strategiche importanti, anche con riferimento alla gestione della protezione civile in caso di calamità”.
La costruzione in legno, unita al riscaldamento a pavimento, al fotovoltaico ed al solare termico, alle unità di rinnovo dell’aria a recupero di calore ed ai sistemi in pompa di calore garantiscono i più alti standard di comfort e di risparmio energetico.
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IL METALLO
VESTIS, ALLUMINIO PREVERNICIATO
COLORE TESTA DI MORO
Leggerezza, resistenza alla corrosione e versatilità sono le principali caratteristiche che rendono l'alluminio il materiale del futuro, capace di sposarsi perfettamente alle nuove esigenze edili, integrando i desideri creativi ed estetici del progettista.
IL SISTEMA
THE SKIN SOLUZIONE AGGRAFFATO
La tecnica dell’aggraffatura consente l’unione di lastre e nastri precedentemente profilati attraverso la sovrapposizione e ripiegatura dei lembi. Il fissaggio alla sottostruttura avviene con l’ausilio di graffette a scomparsa. Questo tipo di tecnica permette la massima flessibilità, garantendo la possibilità di rivestire le forme più ardite dell’architettura.
I PROGETTISTI
ARCHITETTO MASSIMO PEGORARO
| Studio: | architetto Massimo Pegoraro |
| Crediti fotografici: | Rodolfo Marziali Fotografo |
L'INSTALLATORE
METAL ROOF S.R.L.
| Installatore: | Metal Roof s.r.l. |
| Indirizzo: | Viale dell’ industria, 3 – 63813 Monte Urano (FM) |
| Telefono: | +39 0734841012 |
| e-mail: | info@metalroof.it |
| Web: | www.metalroof.it |
La Metal Roof fondata da Andrea Smerilli nel 2006 realizza in Italia coperture e rivestimenti metallici per fabbricati civili, commerciali e industriali.
Inizialmente la nostra azienda si è specializzata nella tecnica della doppia aggraffatura che è di fatto uno dei sistemi di copertura più affidabili, successivamente abbiamo affrontato anche la posa di tegole, scaglie e scandole.
I materiali che usiamo: alluminio, rame, zinco-titanio e acciaio, sono molto versatili e si adattano facilmente alle esigenze dell’architettura. La scelta del metallo come rivestimento di facciate e copertura permette di realizzare, opere uniche, ecologicamente sostenibili, funzionali e durevoli nel tempo.
Il nostro staff tecnico è composto da personale esperto e specializzato. Curiamo con particolare attenzione la selezione, la formazione e la qualificazione affinché possano sempre raggiungere l’obiettivo di soddisfare il cliente con competenza, qualità e serietà.
Il 90% dei clienti entra in contatto con l’azienda grazie ad un passaparola di commenti positivi di amici; infatti la soddisfazione del cliente è la nostra forza produttiva.
